Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Buongiorno, vorrei esporre il mio caso. sono un

Buongiorno, vorrei esporre il mio caso. Sono un ragazzo di 27 anni, in sovrappeso (106 kg x 188cm) con vita sedentaria. A giugno mi sono sottoposto ad esami ematici di routine con reperto occasionale di valori mossi delle transaminasi: AST 45, ALT 131, GGT 171. (Colesterolo tot 188, Trigliceridi 214). Tutti gli altri valori (emocromo, ferro, fosfatasi alcalina, elettroliti, elettroforesi proteine plasmatiche, coagulazione) nei limiti della norma. Eseguiti quindi markers per epatite A, B e C. Negativi. Effettuata ecografia addome. Referto: "Fegato di normali dimensioni con ecostruttura regolare e impronta steatosica di entità moderata. Porta pervia. Regolari le vene sovraepatiche. Contorni epatici normali. Non dilatazione delle vie biliari intra ed extraepatiche. Piccola colecisti scleroatrofica calcolotica. Pancreas normale per morfologia ed ecostruttura." Ho iniziato una dieta regolare abolendo i grassi animali, introducendo molte fibre e integrando con Omega3 e Cardo Mariano. Sono dimagrito circa 8 kg in 4 mesi. Mi è stato detto che molto probabilmente il rialzo delle transaminasi è dovuto alla steatosi, di seguire una dieta ipocalorica e ipolipidica e di stare tranquillo che non è nulla di preoccupante. Conferma? A inizio 2007 prevedo di effettuare un controllo delle transaminasi, o dovrei anticipare? Infine ultima domanda: i calcoli alla colecisti non mi hanno mai dato problemi e non sapevo nemmeno di averli; mi è stato detto, però che, essendo la mia colecisti scleroatrofica, dovrei preventivare un intervento anche in assenza di sintomi perché con gli anni potrebbe evolvere in carcinoma. Lei cosa mi consiglia. In attesa di una risposta ringrazio cordialmente.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Concordiamo con la diagnosi di steatosi che le è stata già posta e con il programma terapeutico intrapreso. Anche la data del controllo successivo è corretta. Non siamo invece in accordo con l’ipotesi dell’intervento chirurgico di colecistectomia, in assenza di coliche biliari recidivanti.
Risposto il: 25 Ottobre 2006