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Esperto Risponde

Bypass ostruito

Buongiorno, uomo di 65 anni, da tre anni pensionato, iperteso, costituzione snella normopeso (162cm/55Kg), da un anno con tendenza borderline per iperglicemia (110 mg/dl).

Nel 2016 ebbi un infarto trattato in urgenza con tre bypass cardiaci, due arteriosi e uno venoso. La diagnosi sintetica fu di coronaropatia bivasale con interessamento del tronco comune.

Nel corso degli anni ho sempre seguito la terapia farmacologica basata sull'uso di farmaci per curare l'ipertensione (ramipril, bisoprololo, furosmide) , anticoagulante (cardio aspirina) e farmaci per contenere la colesterolemia.

Nel corso del tempo, oltre alle visite cardiologiche periodiche ho effettuato una scintigrafia miocardica (ok) e due TC con contrasto. Non soffro di angina e pratico regolarmente attività motorie, camminate ed ebike. La mia pressione curata, è tendenzialmente bassa 110/75 e il ritmo cardiaco a riposo è di circa 60/65 bpm.

La prima TC nel 2019 non rilevava problemi di pervietà dei bypass, mentre riporto quella recentemente effettuata

--REFERTO CARDIO-TC INDICAZIONE CLINICA: controllo bypass--

- Bypass:
RIMA su DA distale occluso.
Graft venoso su D2 pervio, esente da stenosi del lume. Buona visualizzazione delle anastomosi prossimale e distale.
Pervio il vaso nativo a valle dell'anastomosi distale.
LIMA (free graft) su graft venoso, anastomizzato su MO2 pervio, esente da stenosi del lume. Buona visualizzazione
delle anastomosi prossimale e distale. Pervio il vaso nativo av alle dell'anastomosi distale.

- Coronarie:
Dominanza coronarica sinistra.
Regolare origine e decorso delle coronarie epicardiche.
TC indenne.
DA occlusa all'origine per 5 mm. Il vaso risulta pervio a valle dell'occlusione, riperfuso verosimilmente da flUsso
retrogrado dal bypass su D2. Multiple placche calcifiche, eccentriche, lungo il decorso della DA che determinano
numerose stenosi consecutive del lume che raggiungono un grado moderato (50-69%). D1 filiforme, pervio.
D2 pervio con piccole placche calcifiche, eccentriche che determinano stenosi del lume di grado lieve (25-49%) a monte dell'anastomosi con il graft venoSo.
Multiple placche calcifiche, eccentriche, su CX prossimale e media e MO2 che determinano stenosi del lume di grado
lieve (25-49%).
Multiple piccole placche calcifiche, eccentriche, su CDx prossimale che determinano stenosi del lume di grado lieve
(25-49%).

- Reperti extra-coronarici: nulla di rilevante

- CONCLUSIONI: occluso il bypass su DA. Pervi i bypass su D2 e MO2. Occlusione dell'origine della DA.
CAD-RADS5/P3/G

Sono preoccupato, vorrei avere dei consigli circa le metodologie di proseguimento e sapere se è possibile intervenire con stent sul bypass occluso ovvero quali opzioni possono evitare un nuovo intervento chirurgico invasivo.

 

Risposta del medico
Specialista in Cardiologia

Salve, il mio consiglio è di eseguire un test provocativo (es. tomoscintigrafia miocardica da stress farmacologico), e se risulta positivo farei una coronarografia a seguire. Spero di essere stato chiaro. Cordiali saluti

Risposto il: 05 Maggio 2025