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Esperto Risponde

"capillari arti ineriori"

Gentile dottore, ho 28 anni e da sempre ho avuto i capillari fragili. In famiglia mia madre ha avuto problemi con vene varicose. Ultimamente il numero di capillari rotti è molto aumentato, in alcune zone si vede proprio la "rete" di capillari.Già da un anno per questi motivi ho sospeso l'assunzione della pillola, ho abbandonato la ceretta e faccio dei cicli di integratori alla vite. Oltre al problema estetico vorrei cercare di tenere questa situazione sotto controllo, ma non saprei bene a che medico specialista rivolgermi, perchè il mio medico di famiglia tende a minimizzare questo mio problema vista la mia età.Potrebbe suggerirmi a che medico rivolgermi o che tipo di esami sono da consigliare in questi casi? Esistono "abitudini" che senza essere cure possono comunque rivelarsi alleati del problema?La ringrazio molto per il consiglio
Risposta del medico
Dr. Alberto Cataldi
Dr. Alberto Cataldi
Specialista in Chirurgia generale e Chirurgia vascolare
Per quello che ha esposto il medico specialista per tali problematiche è l'angiologo o il flebolinfologo o il chirurgo vascolare (che trova interesse in tali problematiche). GLi esami da fare oltre gli ormoni tiroidei sono gli esami reumatici, se il ciclo è regolare (non necessitano altri esami). Per la terapia l'unico prodotto è il capillarema (da non assumere se si soffre di favismo) da le urine un pò rosate! si fanno dei cicli annuali 1cp x 2 die, ma prima di qualsiasi terapia è meglio una valutazione specialistica, anche per capire meglio le sue abitudini di vita e vedere la distribuzione dei capillari che spesso sono associati a problematiche posturali. distinti saluti dott. Alberto Cataldi a.cataldi@ausl.fe.it
Risposto il: 27 Marzo 2010