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Esperto Risponde

CD4

Sono un 47enne sieropositivo in Terapia antiretrovirale con sustiva + combivir, stamani al controllo dei prelievi del Sangue, per la prima volta in 3 anni di terapia, i miei CD4+ sono calati da 242 a 211. Ero arrivato a 242 CD4 in 3 lunghi anni perché sono partito da 9 CD4+. La Viremia però è rimasta non rilevabile inferiore a 50. L'infettivologo mi dice di stare tranquillo perché un calo cosi trascurabile con viremia ferma e sotto controllo non dà preoccupazioni e può succedere. Vi scrivo per avere conferma di questo in quanto sono molto agitato ed impaurito. Inoltre il medico mi ha più volte detto che in un paziente partito con cosi pochi CD4 (9) il recupero dei CD4 è molto lento e non può, salvo casi eccezionali, portare a crescite molto elevate. Lui si accontenterebbe di stabilizarmi intorno ai 300 CD4 e poi ha detto anche che è più importante la percentuale che della conta. Vi sarei grato di una vostra risposta anche per fare più chiarezza su questo particolare. grazie.
Risposta del medico
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Confermo tutto quanto le è stato detto dal suo infettivologo. Una variazione da 242 a 211 non è assolutamente significativa, a maggior ragione se la carica virale si mantiene negativa, il che indica la persistente efficacia della terapia. Il numero assoluto dei CD4 dipende dal numero totale di globuli bianchi, e dal numero totale di linfociti, in quali possono variare per molte condizioni; perciò il valore percentuale dei CD4 è più affidabile nell’evidenziare variazioni specifiche di questo sottogruppo di cellule.
Risposto il: 07 Maggio 2004