Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Chiedo cortesemente se con un referto seguente e

chiedo cortesemente se con un referto seguente e con un esito negativo alla prova sotto sforzo e con assenza di Aritmie nell'hoter posso continuare a praticare pallavolo, premetto che ripeto tutti i seguenti controlli ogni 10-12 mesi. ECOCARDIOGRAMMA:ATRIO SX:normali dimensioni;VENTRICO SX VTD:normali dimensione i,FE(%):normali funzione sistolica; M/V normali spessori parietali MITRALE:lembi mitralici ridondanti e ispessiti con spostamento sistolico oltre i piano AV:AORTA: valvola tricuspide bulbo 23 mm,ascndente e arco di normali dimensioni ATRIO DX normale VENTRICOLO SX:normali dimensioni e normale funzione sistolica TRICUSPIDE: lembi valvolari ridndanti INFUNDIBOLO: normale MITRALE:reflusso 2/4 E/A 82/33 AORTA continente,TRICUSPIDE: reflusso +/-.DIAGNOSI:PROLASSO DELLA VALVOLA MITRALE CON INSUFF LIEVE- MODERATA.NORMALI DIMENSIONI E FUNZONE SISTOLICA BIVENTRICOLARE.Chiedo gentilmente un parere su questo referto visto che il cardiologo mi ha fatto spaventare tantissimo parlandomi addirittura di sostituzione valvolare.io gioco a pallavolo ed ogni hanno mi sottopongo a tutti questi controlli e sono stazionaria da 2 anni.ho paura ke mi dicano che non potro piu giocare a pallavolo, il mio problema è che sono molto apprensiva proprio perche nessuno mi ha mai tranquilizzata anche se poi mi rilasciano i cetificato di idoneita.grazie g.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Il prolasso mitralico non va considerata una vera e propria condizione patologica,a meno di gravi alterazioni valvolari (mixomatosi dei lembi e severa insufficienza). Nel suo caso specifico non vi sono limitazioni a condurre una vita normale, e quindi anche alla pratica dello sport. L’unica avvertenza è di effettuare la profilassi dell’endocardite assumendo un antibiotico (secondo schemi prestabiliti disponibili nelle strutture cardiologiche) in occasione di manovre strumentali cruente (estrazioni dentarie, gastroscopie, interventi, etc).
Risposto il: 06 Dicembre 2006