Gentile sig.ra, credo di averle risposto in merito all'intervento chirurgico subito. Se non mi sbaglio si trattava di un intervento di resezione multiviscerale per una enorma neoplasia (leimiosarcoma). Di sicuro i disturbi insorti successivamente alterano in modo sostanziale la qualità di vita, ma non è sicuramente colpa sua e tantomeno sento di poter imputare delle colpe agli operatori. In un intervento così complesso salvare le radici nervose è francamente difficile e in alcuni casi per rimuovere la massa è necessario sacrificare le strutture nervose. Le ripeto che l'unica soluzione è quella di affidarsi a un centro specializzato di terapia del dolore.
Cordiali saluti