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Esperto Risponde

Crema dermatologica per discromia

Salve, scrivo con la speranza che qualcuno mi auti; ho 37 anni, verso 2016 mi sono resa conto della discromia della mia pelle, ho chiazze chiare su due lati del naso, quella della mia fronte è saltata dopo un peeling, sto arrivando al punto di lavarmi la faccia con la luce spenta, la crisi di ansia è presente perché penso che mi guardano la faccia. Sono molto triste, perché ci tengo molto al mio aspetto físico, in più nessun dermatologo mi dice cosa posso fare o darmi una vera diagnosi.

Mi hanno mandato a fare un esame del sangue che mi è costato 170 euro per vedere si è qualche anomalía del mio sistema immunitario. Il risultato è solo una piccola carenza di vitamina D e un pochino di colesterolo. Ho comunicato al dermatologo che mi aveva richiesto questo esame, mi ha detto per tornare a vederti mi devi pagare, cioè non mi ha datto nessuna diagnosi, mi ha richiesto l'esame ma devo pagare? Non lo so cosa fare, ho speso soldi per nulla.

Finalmente ho inviato delle foto a mio padre in Sud America, per farli studiare là, se è possibile. Faccendo una ricerca ho letto di una crema picmerisie 20%, lo vendono con ricetta medica dermatologica; ha ottenuto del buoni risultati, lo fa una farmacia galenica. Spero che qualcuno mi possa dire qualcosa. Grazie

Risposta del medico
Dr. Antonio Del Sorbo
Dr. Antonio Del Sorbo
Specialista in Dermatologia e venereologia

Buonasera. Purtroppo a distanza è difficile stabilire il tipo di discromia che sta avendo senza osservare i distretti cutanei interessare con i comuni strumenti ambulatoriali (es. lampada di Wood). A seconda del tipo di discromia (es. vitiligine, pitiriasi alba del viso, cloasma, etc) il Suo dermatologo potrà giungere a una diagnosi e programmare una terapia.
La carenza di vitamina D può essere compensata con un'esposizione graduale al sole, utilizzando i filtri solari suggeriti al momento della visita dermatologica o mediante integratori alimentari di vitamina D. Vanno evitate le scottature solari, che spesso possono peggiorare l'inestetismo.

Il prodotto da Lei indicato è un cosmeceutico a base di piperina e sarà il Suo dermatologo a stabilire a seconda del quadro clinico attuale e dell'esito degli esami da lui richiesti, i rimedi più utili per la situazione da Lei descritta. Può consultare il Suo dermatologo di fiducia o rivolgersi ai colleghi della struttura pubblica a Lei più vicina (es. ASL, Ospedale, Università, etc), in modo da potervi eventualmente accedere tramite ticket. Cordiali saluti e in bocca al lupo.

Risposto il: 22 Marzo 2017