La calcificazione dei vasi arteriosi è un segno di aterosclerosi, in certi limiti “normale” con l’avanzare dell’età. La sua descrizione è comunque molto generica e il grado di calcificazione, specie delle coronarie andrebbe meglio quantificato e valutato anche tenendo conto della presenza o meno di sintomi quali precordialgie (angina pectoris) o mancanza di respiro considerando anche che la sua età non è certo avanzata. Le consiglierei di approfondire ulteriormente la diagnosi eseguendo ad esempio, se non l’ha ancora fatto, un test da sforzo. Vista poi la sua sicura tendenza alla progressione dell’aterosclerosi, la inviterei a valutare con il suo medico la presenza di fattori di rischio per cardiopatia ischemica e individuare con lui uno specifico piano terapeutico di tipo preventivo.