Lo scorso anno a mio padre (59 anni) é stato diagnosticato un tumore neuroendocrino al tratto gastro-intestinale con metastasi epatiche. L'oncologo ha deciso di sottoporlo a una cura di iniezioni di Octreotide (una ogni due settimane). Il valore iniziale della Cromogranina A era 500 circa. Dopo il primo ciclo, il valore era sceso a 300, e il medico pareva soddisfatto della risposta del fisico alla cura. Dopo il secondo ciclo, le ultime analisi del sangue indicano un nuovo aumento a 350. Tutti gli altri valori risultano nella norma, inclusi quelli epatici in precedenza sballati (ad esempio gamma-gt e bilirubina). L'appuntamento con l'oncologo é fissato fra quattro settimane, ma nell'attesa siamo in ansia di capire quanto questo aumento della Cromogranina possa essere preoccupante...Grazie per l'aiuto.
l'aumento della cromogranina A potrebbe far pensare ad una ridotta efficacia della terapia attualmente in atto e quindi della necessità di modificare il trattamento stesso.