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Esperto Risponde

dipende dal medico

Mio padre ha quasi 91 anni e dal 1998 ha una emiparesi sx causata da una encefalopatia multinfartuale ,fino ad oggi nn ha avuto ricadute.La sua terapia è: mezza compressa di Bionicard da 20 mg mattino e sera , mezza tiklid a giorni alterni e 10 punture di Gliatilin 1000 ogni mese, che sospendo in estate per circa 2 mesi.Nel 2008 ha avuto un evento di gambe molli e non riusciva a deambulare perchè nn si reggeva in piedi.Nonostante lo abbiano visto due neurologi con diagnosi di Parkinsonismo e dopo un breve periodo di levodopa ,nulla è cambiato.A causa di effetti collaterali gli ho sospeso la levodopa e gli ho dato per 2-3 mesi glutamina ,carnidina e Gliatilin 100 e inespiegabilmente si è rimesso in piedi e a deambulare con il suo tripode.Adesso ,dopo 3 anni si è ripresentato di nuovo il problema :cioè se lo mettiamo in piedi nn riesce a fare neanche un piccolo passo e piega le gambe con perdita di equilibrio verso dietro.Inoltre,5 giorni fa ha avuto una febbre durata un giorno di 37,5 e tosse che continua fino ad oggi,ma solo la notte,depressione e sonnolenza.IL neurologo lo ha visitato dando la solita diagnosi:Parkinsonismo e dandogli sinemet da 200 + 50 ,ma io ho paura a somministrarglielo per gli effetti collaterali.Dopo avergli fatto 20 fiale di Gliatilin 1000 dal punto di vista psicologico e cognitivo sta un po meglio,la depressione e la sonnolenza sono diminuiti, ma ancora nn riesce a deambulare e a stare in equilibrio neanche con il nostro aiuto o alterna qualche piccolo passo per poi bloccarsi e cedere all'indietro.Ieri ha fatto le analisi mediche che allego e il quadro generale sembra buono , ma il valore della sideremia è molto basso :19 . PUò LA SIDEREMIA BASSA CAUSARE UNA SIMILE ASTENIA fino al punto di nn farlo stare in piedi .Il medico mi ha detto di dargli le bustine di Miraferrum per 2 mesi. Posso dargli contemporaneamente carnitina o glutamina?Allego i link contenenti le analisi cliniche che ha fatto mio padre nel mese di giugno 2011 :http://imageshack.us/photo/my-images/27/scannedimage11a.jpg/ e http://imageshack.us/photo/my-images/715/scannedimage10a.jpg/ Inoltre,le chiedo la cortesia di guardare i valori del tempo di Prototrombina poichè mio padre prende mezza compressa di Ticlopidina a giorni alterni ,ma i valori hanno l'asterisco.Sono molto preoccupata !! Non è giusto che i medici mi dicono sempre che è la sua tarda età .GrazieAntonella.
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Specialista in Neurologia
Sono d'accordo con lei: attribuire la "colpa" dell'insuccesso terapeutico all'età del paziente è come pretendere di guidare un TIR e poi lamentarsi se risulta difficile parcheggiarlo. E' chiaro che un paziente di 91 anni è molto più difficile da curare di un ragazzo di 25. Trovo che non ci sarebbe niente di male da parte dei colleghi ( e quindi anche da parte mia) rinunciare a prendere in carico un paziente se si pensa di non essere in grado di curarlo. Ma questo discorso aprirebbe una discussione complicata... Viene da sè che io, seduto davanti ad un computer, non sono affatto in grado di curare suo papà. Però qualcosetta posso suggerirla:certamente un'anemia può provocare una perdita della capacità di stare in piedi e camminare; bisogna vedere se alla sideremia bassa corrisponde una tendenza ad avere valori di emoglobina altrettanto bassi. Il Parkinson, se è tale, risponde alle terapie specifiche, tuttavia la risposta terapeutica è incostante e gli effetti indesiderati sono la norma. Per questo motivo non credo sia una buona idea rinunciarvi, bensì, come facciamo tutti noi neurologi, si tratta di cercare pazientemente e costantemente le migliori miscele di farmaci, variandole spesso, per avere il massimo degli effetti desiderati ed il minimo di quelli avversi. La ticlopidina non incide sul tempo di protrombina perchè è un antiaggregante e non un anticoagulante. Purtuttavia è chiaro che se uno ha un deficit di coagulazione non è una buona idea ridurre anche l'aggregazione piastrinica (mi dispiace ma non posso aprire i links). Infine, riguardo tutte le carnitine e coline e glutamine, non esistono evidenze scientifiche della loro efficacia: ricordarsi sempre che i farmaci efficaci sono quelli che stanno in fascia A e che vengono "passati" dal servizio sanitario. Saluti
Risposto il: 09 Giugno 2011