Donna 40 anni, 43 kg, h. 1.65, tachicardia

Donna 40 anni, 43 kg, h. 1.65, tachicardia parossistica dall'età dello sviluppo. Ablazione febbraio 2005 - 3^ gravidanza con parto a novembre 2005 - extrasistole quasi sempre presenti - 3 ottobre 2007 flutter atriale 2:1 terapia al PS conpropafenone, adenosina ed enoxaparina sonica con miglioramento della sintomatologia. ripristino ritmo sinusale dopo 12 ore circa. Quali sono i rischi? Possono trasformarsi in fibrillazioni? E' necessario altro intervento? L'anestesia è totale?

Risposta del medico

Paginemediche

Se gli episodi tendono a recidivare farei di nuovo riferimento al Centro Cardiologico ove è già stata in precedenza eseguita la l’ablazione per verificare se qualcosa può essere ancora fatto in tal senso e comunque per avere un’indicazione ad una eventuale terapia antiaritmica (che credo Lei al momento non faccia o comunque non mi riferisce). Inoltre importante eseguire una terapia anticoagulante per evitare fenomeni embolici nel caso si verifichimo frequenti episodi aritmici.

Risposto il: 13 Novembre 2007

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