e compenso glicemico

Ho 72 anni sono alta 1,60 e peso 65 kg. Da circa 4 anni sono in cura per il diabete. Per 2 anni ho preso 500 mg. di Metformina a pranzo e 500 mg. alla sera:da 2 anni sono passata a 2 compresse da 30 mg. al mattino, di Gliclazide sospendendo la Metformina. (alla visita annuale presso il Centro Diabetologico di Genova effettuata ad Aprile 2010 la emoglobia glicata era di 7,2 e tutti gli altri esami risultavano regolari):In questo mese però all'autocontrollo saltuario della glicemia al mattino i valori sono sempre 140 - 150 e facilmente due ore dopo il pasto di mezzogiorno supera 150 - 160. Alcune volte (se ad esempio mangio il riso) può superare i 180. E' necessario cambiare cura a Suo parere? Grazie e saluti

Risposta del medico

Concetto Corso

Gentile lettrice E' importante seguire con molta attenzione la dieta (dovrebbe essere ipocalorica in base ai dati forniti) pesando con il bilancino gli alimenti. Il riso non va bene perchè ha un alto indice glicemico, insieme alle patate, alle arance.. L'abbandono della metformina a favore della gliclazide potrebbe essere dovuto ad eventuali effetti collaterali o all'insorgenza di patologie che ne controindicano l'uso della metformina. Il fatto che la sua emoglobina glicata sia 7,2 non è molto lontana dai valori accettabili che sono inferiori a 7,0 %. Inoltre i valori post-prandiali (dopo i pasti) inferiori a 180 mg/ dl sono buoni in quanto inferiori al valore soglia renale del glucosio che è appunto di 180 mg/dl. Cordiali saluti Dott. Corso Concetto Diabetologo Socio AMD

Risposto il: 28 Dicembre 2010

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