premesso che, da quello che mi racconta, tutta la sua sintomatologia potrebbe essere ricondotta allo stato ansioso di cui lei stessa è consapevole (e che potrebbe giovarsi di una terapia con benzodiazepine), se i moviomenti involontari assumono caratteristiche di "scatti", l'EEG potrebbe documentare una condizione di ipereccitabilità della corteccia cerebrale (quelle "sharp waves" di cui parla il refertatore dell'EEG). Questo fatto potrebbe portare a dover approfondire gli esami e, forse, a instaurare una terapia specifica. Però, prima di arrivare a questa conclusione, io ripeterei l'EEG.
Saluti