Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Egregio dottore. da pochi giorni a mia madre, di

Egregio Dottore. Da pochi giorni a mia madre, di 68 anni, è stata diagnosticata un epatite c o meglio è risultata positiva ai marcatori. Ha fatto subito un Ecografia dal quale è risultata una leggera steatosi. Il medico del reparto di epatologia le ha consigliato di effettuare l'analisi del HCV RNA di tipo quantitativo per verificare il tipo di Virus e la carica virale. Tutto questo però sarà fatto tra un mese circa... a causa dei lunghi turni in ospedale. Mia mamma da quando ha avuto questa notizia è molto preoccupata, vorrei chiederle che rischi corre in caso di carica virale moderata e se dall'ecografia si può notare un' eventuale fibrosi. Vorrei anche chiederle se, in caso di esito positivo all'esame HCV RNA, può intraprendere un'eventuale cura con Interferone. Vorrei anche sapere se è possibile risalire alla data di contrazione del virus, mia mamma ha subito un intervento chirurgico nel 1988 anche se cmq non le hanno praticato trasfusioni. Nel caso lo abbia contratto allora, questi 20 anni di virus che danni hanno potuto provocare? Se ci fossero dei problemi al fegato, come ad esempio la formazione di noduli o altro..., si vedrebbero dall'ecografia oppure è necessaria per forza una biopsia epatica? Il medico di famiglia le ha detto di stare tranquilla perchè in considerazione delle analisi effettuate, per puro scopo di controllo, durante questi 20 anni i valori delle aminotransferasi sono sempre stati nella norma e solo qualche volta ci sono state lievi oscillazioni il 50% in pù rispetto al normale (valori normali 10 - individuali 15) la prego di rispondermi perchè mia mamma rischia di cadere in depressione nonostante le rassicurazioni del medico. Grazie di cuore per il vostro servizio.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La verifica della carica virale del virus C non ha alcuna relazione prognostica, cioè non dà assolutamente alcuna indicazione sullo stato di malattia. La cura con interferone va valutata con estrema attenzione in quanto l’età di sua madre impone un giudizio individuale non basato su linee guida fatte su classi di età meno anziane. L’ecografia epatica è una metodica molto sensibile per l’evidenziazione di noduli epatici. E’ verosimile che nel caso di sua madre sia sufficiente soltanto che si sottoponga a periodici (ogni 6 mesi) controlli clinici.
Risposto il: 23 Marzo 2006