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Esperto Risponde

Egregio dottore,ho 33 anni, 1,91 m di altezza per

Egregio Dottore,
ho 33 anni, 1,91 m di altezza per 91 kg di peso, praticante pugilato agonistico; nel 2004 mi è stata diagnosticata un'embolia polmonare submassiva. Ho sempre praticato sport agonistici, non fumo, a tuttora non si sa il motivo di tale malessere. Dopo che mi è stata prescritta per 9 mesi cardioaspirina ho ricominciato previo Ecografia e controllo sport agonistico. Da 10 giorni sentivo forte stanchezza, indi, preso contatti con la mia cardiologa, rifacevo ecocardiografia e mi veniva diagnosticato Aneurisma interatriale convesso verso l'Atrio destro lieve dilatazione atriale destra. Il mio cardiologo mi informava che potevo tranquillamente continuare sport e vita quotidiana. Potrei sapere se ci sono dei fattori di rischio?
Cordiali saluti.
Risposta del medico
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Non esiste correlazione tra la precedente embolia polmonare e l’attuale riscontro di aneurisma del setto interatriale, che comunque non è certamente responsabile della sua recente stanchezza. Non esistono quindi rischi significativi nella prosecuzione dell’attività agonistica. Se non l’ha eseguito in precedenza, è invece utile la ricerca attraverso esami del sangue di un’eventuale predisposizione congenita a sviluppare la trombosi, che potrebbe essere alla base del precedente episodio di embolia polmonare rimasto a genesi sconosciuta.
Risposto il: 18 Settembre 2006