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Egregio dottore, vivo in sicilia nel mese di

Egregio dottore, vivo in sicilia nel mese di gennaio 2007 a seguito di una Ecografia addome mi è stat diagnosticata una lesione al fegato di circa cm.10, confermata da una T.A.C. e dalla R.M. dove viene specificato di essere localizzata ai segmenti 7,6,1e parzialmente 8 e 4a in sede dorsale con interessamento della vena sovraepatica dX, della vena cava e di alcuni rami portali. Dopo avere eseguito n.4 Biopsie di cui n.3 risultate negative per neoplasie nella 4° mi è stata diagnosticata una infiltrazione epatica di Adenocarcinoma discretamente differenziata di possibile origine delle vie biliari comprese quelle intraepatiche, Il 30/03/07 ho uniziato un programma di chemioterapia Antiblastica secondo schema Gemcitabina+Oxliplatino ogni 21 giorni. Il 30/06/07 rifaccio iuna nuova T.A.C. e mi riconferma le stesse dimensioni e posizioni della lesione, continuo con il ciclo di chemioterapia ed il 30/08/07 ripeto la T.A.C. e mi riconferma ancora l'esito delle precedenti come se la lesione si fosse congelata. Mi viene sospeso il ciclo di chemio (in totale n.8 sedute) e propongono di riesaminare i vetrini dell'ultima Biopsia. I n.5 vetrini colorati (Ee, APas, Ck7, Ck20, TTF1 e un vetrino non colorato) esaminati sono stati così diagnosticati: Due frustoli agobioptinici di cui uno costituito da parechima epatico a normale architettura con modesta portite cronica e dilatazione sinusoidale, mentre l'altro totalmente occupato da tessuto neoformato epiteliale atipico con struttura di Adenocarcinoma moderatamente differenziato a stroma desmoplastico. I caratteri morfologici e immunofenotipici (Ck7+,Ck20+,TTF-1) evidenziati sono compatibili con un origine biliare intraepatica, dopo aver escluso tutte le altre possibili origini extraepatiche. L'attività proliferativa è bassa (cellule MIB-1+5-10%). Mi viene detto che non è possibile intervenire chirurgicamente ne tantomeno effettuare un trapianto. Le mie condizioni di salute allo stato ttuale sono buone. Gradirei un vostro consulto in merito. Se potete indicarmi un centro anche all'estero che possa aiutarmi a risolvere il mio caso.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Può consultare, in Italia, l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (Tel prenotazioni 02 2390 4000). Oppure , all’estero, il Memorial Sloan-Kettering Cancer Center hospital localizzato negli Stati Uniti (Manhattan's Upper East Side at 1275 York Avenue, between 67th and 68th Streets) Tel: 212-639-2000.
Risposto il: 12 Ottobre 2007