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Esperto Risponde

Ernia iatale e alimentazione e attività fisica.

Buonasera, sono una ragazza di 28 anni. Ho una piccola ernia iatale da scivolamento con reflusso, che mi causa bruciore e anche affaticamento a livello respiratorio in alcuni momenti della giornata.Ho iniziato da poco una terapia con omeprazolo, permotil e noremifa. Che tipo di alimentazione dovrei seguire per diminuire ancora di più i fastidi? Ma soprattutto è sconsigliato fare attività fisica in questi casi? Grazie mille
Risposta del medico
Specialista in Pediatria e Gastroenterologia

Gentile amica,

l'ernia iatale è una patologia di tipo meccanico che si realizza a livello del diaframma in corrispondenza del punto in cui (iato) l'esofago lo attraversa per collegarsi allo stomaco, passando dalla cavità toracica a quella addominale. Solitamente non crea grossi problemi. Uno di questi è sicuramente il bruciore (pirosi) e i disturbi da RGE, molto meno frequenti i disturbi respiratori (asma), che le consiglierei di valutare meglio. I farmaci che assume sono solo dei sintomatici, che attenuano i disturbi ma non li eliminano. Norme igieniche alimentari e comportamentali sono fondamentali: preferire piccoli pasti e frequenti durante la giornata, non andare subito a dormire dopo pranzo o dopo cena, riposare con qualche cuscino in più, evitare cibi piccanti o particolarmente grassi e bevande gasate nella dieta, evitare di indossare indumenti troppo stretti o attillati. Riguardo l'attività fisica, risultano controindicate quelle che possono favorire un aumento della pressione endoaddominale con ripercussione negativa sui sintomi. Una sana corsetta tutte le mattine, comunque, penso che non le farebbe male !!!

Saluti

Risposto il: 03 Settembre 2014