Buonasera.Le erosioni epiteliali corneali si dicono ricorrenti proprio perché, in soggetti predisposti, tendono a ripresentarsi ogniqualvolta si hanno delle condizioni che le sollecitano, come per esempio situazioni climatiche estreme (caldo/freddo intenso), traumatismi anche lievi, contatto con polveri o sostanze chimiche anche sotto forma di vapori o particelle aeree. Insomma qualunque stimolo irritativo per l'occhio può esacerbare una condizione che è in un equilibrio precario.Alcune condizioni sistemiche favoriscono la maggiore suscettibilità corneale, come le patologie autoimmunitarie (che si caratterizzano spesso per una condizione di secchezza oculare) ed il diabete (con un ritardo di cicatrizzazione, anche corneale). Analogamente, alcune patologie oculari a carico degli annessi (ectropion palpebrale) o della superficie anteriore oculare (lagoftalmo paralitico), rendono l'occhio più "esposto" a problematiche di abrasioni corneali.I sintomi maggiormente lamentati dai pazienti in caso di abrasione corneale sono il dolore e la visione offuscata. Può essere utile eseguire un bendaggio oculare per alcuni giorni con medicazioni con unguenti oftalmici per poter far cicatrizzare in maniera un po' più efficace e duratura la lesione, nonché l'uso successivo di lacrime artificiali come mantenimento dell'idratazione della superficie oculare, al fine di ridurre al minimo la possibilità di ricaduta della patologia.Consiglio comunque, poiché persiste la visione appannata, una visita oculistica per capire a che punto è la situazione della lesione corneale e come procedere con la terapia.Cordiali saluti