Dopo un intervento di by pass è necessario assumere antiaggreganti e in caso di protratta terapia con aspirina anche gastroprotettori; opportuno verificare che l’ aspirina non determini perdite ematiche gastroenteriche, eseguendo periodicamente la ricerca del sangue occulto nelle feci (in 3 campioni). Se l’ aspirina non è tollerabile o reca danni ( in qualche caso è anche opportuno escluderli facendo una gastroscopia) si possono usare le “tienopiridine”, cioè la ticlopidina (al dosaggio di 250 mg 2 volte al dì) o il clopidogrel (al dosaggio di 75 mg/dì). Anche questi farmaci possono dare effetti indesiderati: inibizione della produzione di globuli bianche dal midollo spinale ( neutropenia e agranulocitosi), per cui – specie nei primi 3 mesi della loro assunzione – bisogna fare con regolarià il controllo dell’ emocromo.