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Esperto Risponde

Ho 43 anni e soffro di calcoli renali, nel

ho 43 anni e soffro di calcoli renali, nel preparare gli esami per l'urografia,tra cui l'ecg, il medico ha scritto che ho un emiblocco anteriore sx,e sarebbe opportuno vedere un vecchio ecg e fare un'eco cuore.
a che rischi vado incontro,cosa è successo?in passato qualche vecchia ecg vi è scritto tachicardia,10 anni fà ho avuto una sera un episodio di acellerazione del battito per alcuni minuti e ho fatto l'eco cuore e nulla è emerso,per il resto nessun malessere a parte la pressione bassa in estate nessun dolore o affanno.
sono piuttosto preoccupato .grazie calogero
Risposta del medico
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L’emiblocco anteriore sinistro è fondamentalmente un rallentamento della conduzione dello stimolo elettrico che fa contrarre il cuore. Per intenderci è come fare una strada un po’ più lunga per portare qualcosa in un luogo: non cambia niente, ci mette un po’ più di tempo, ma il pacco lo si porta ugualmente (cioè il cuore si contrae e funziona normalmente). Il tutto si evidenzia soltanto in una particolare caratteristica del complesso elettrocardiografico senza particolari rischi e con nessuna attinenza con l’accelerazione del battito cui Lei si riferisce. E’ comunque utile 1) accertare che si tratti soltanto di una “caratteristica del suo cuore” e non si associ a qualche altra malattia del cuore: un ecocardiogramma può certamente essere a ciò utile e 2) valutare che il rallentamento della conduzione non peggiori nel tempo e a ciò può essere utile eseguire controlli periodici (anche a lunghi intervalli di tempo se, come immagino non avendo Lei mai accusato problemi cardiologici, non vi è presenza di ancuna cardiopatia) dell’elettrocardiogramma.
Risposto il: 13 Luglio 2007