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Ho 56 anni, dall' ecg color doppler è risultata

ho 56 anni, dall' ECG color doppler è risultata una dilatatzione marcata della radice aortica, della porzione ascendente e di grado minore dell'arco aortico; valvola aortica funzionante bicuspide con insufficienza lieve-moderata; atrio sx e sezioni dx nela norma; ventricolo sx di normali dimensioni con normali spessori e cinesi.; al doppler: insufficienza mitralica lieve, insufficienza tricuspidalica lieve con stima 35-40 MMHG ao ascendente 4,7 cm diametro radice AO 4,3 cm effettuato inoltre esami TC Torace addome sup.- inf.Referto: Ectasia del tratto ascendente dell'aorta toracica (diametri max traversi 46x46) non sono presenti alterazioni delle pareti del vaso. di calibro regolare l'arco aortico, l'aorta toracica discendente e l'aorta addominale. Mai fumato. Pratico regolarmente ciclismo e tracking amatoriale di elevato impegno. Mantengo la P.A. ed il peso nella norma. Domande: mi devo operare? in cosa consisterebbe l'intervento? come potrebbe essere il post operatorio? dopo l'intervento dovrò effettuare la terapia anticoagulante a vita?
Risposta del medico
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In primo luogo va ricordato che l’ecocardiogramma non è sempre in grado di visualizzare la porzione distale dell’aorta ascendente; inoltre, la misurazione può essere imprecisa in quanto la sezione non è perfettamente trasversale. Sicuramente la TC e la RM sono più precise, anche se più costose (RM) e con carico di radiazioni e contrasto nefrotossico (TC).) Anche se le dimensioni fossero confermate con queste metodiche, di fronte ad una situazione del genere il consiglio è di proseguire a fare dei controlli periodici per valutare se la situazione rimane stabile o tenda a modificarsi, con aumento del diametro dell’aneurisma. L’indicazione all’intervento, inoltre, non dipende solo dalle dimensioni ma da altri fattori come la posizione, le comorbidità etc. Se un giorno l’intervento dovesse essere necessario (ed è prematuro parlare ora del tipo di intervento e della terapia successiva), non si può considerare “eccezionale” per un Centro Cardiochirurgico di buon livello, anche se il rischio è sicuramente presente. Certamente nel suo caso sono da evitare gli sforzi intensi, mentre il fatto di non fumare e di mantenere il peso e soprattutto la pressione arteriosa nella norma sono dati sicuramente positivi. Discuta la situazione con il suo cardiologo di fiducia.
Risposto il: 21 Dicembre 2007