ho da un paio di mesi una forma di prostatite batterica senza febbre (diagnosticata con esame al microscopio del succo prostatico che ha rivelato e.coli 7-8 per quadrante), ma resistente alla terapia antibiotica, iniziata solo negli ultimi 20 giorni: 10 gg di levoxacin 500 (1 al dì senza risultati) altri 5 giorni di zimox 1 g e gli ultimi con claulin (1 ogni 8 ore).non ho eseguito esami culturali prima di iniziare la terapia, posso farli adesso per capire a quali antibiotici sono effettivamente da utilizzarsi, c'è un ulteriore agente patogeno o e' necessario ricorrere a iniezioni? posso continuare a procedere per esperimenti? e comunque cosa mi consiglia di fare, la ringrazio Raffaele 47 anni.
Risposta del medico
Dr. Giuseppe Quarto
Specialista inUrologia e Andrologia
le conviene verificare tramite un antibiogramma dello spermiogramma