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In seguito a ecografia reni, vescica e

In seguito a ecografia reni, vescica e prostata:Reni in sede, di normali dimensioni, morfologia, ecostruttura parenchimale lievemente disomogenea.Non idronefrosi.Bilateralmente e soprattutto a SX si reperta alcuni piccoli spots iperecogeni ci circa 3 e 5 mm da riferire verosimilmente a piccoli calcoli.A DX si repertano due piccole cisti, una corticale di circa 10 mm e una parapielica di circa 8 mm; a SX altre 2 cisti parapieliche di circa 13 e 25 mm.Buono il rapporto cortico-midollare.Vescica ben distesa, pareti regolari senza apprezzabili lesioni endoluminali ai limiti di definizione della metodica.Prostata di volume regolare ed ecostruttura disomogenea.DT=35; DAP=29; DL=30 mm. Vol. 17 cc.Residuo post-minzionale non significativo.Ho 34 anni, fumatore con una storia di rene policistico in famiglia (padre)Come devo comportarmi?Grazie.
Risposta del medico
Specialista in Urologia
Gentile Signore,
le piccole cisti semplici riscontrate non hanno nulla a che vedere con il rene policistico propriamente detto, che è una grave malattia genetica completamente diversa per cause ed evoluzione. Di per loro queste formazioni non hanno alcun rilievo e saranno agevolmente controllate nel tempo con successive ecografie a cadenza biennale. Per quanto riguarda i calcoli, considerata l'assenza di sintomi, sui quali almeno non ci riferisce, l'ecografia non è sufficiente a definire una strategia, ma è necessario completare le indagini di primo livello con una radiografia semplice (reno-vescicale diretta). Se a questa indagine si rilevassero elementi calcificati chiaramente visibili, si potrà pensare ad un loro breve trattamento con applicazione di onde d'urtro (litotriussia extracorporea - ESWL). Altrimenti, anche la situazione calcoli potrà essere tenuta sotto controllo periodico. Senz'altro la invitiamo ad aumentare l'introduzione di acqua e liquidi non alcoolici in genere
Risposto il: 10 Giugno 2013