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Esperto Risponde

in trattamento misto

Ho 82 anni e sono invalida al 100% per ipossiemia, peso 100 chili (non ho più la tiroide, soffro di sindrome metabolica come anche mia madre e mia nonna prima di me e ho un linfedema agli arti inferiori per cui cammino poco e male, ma non ho patologie nè cardiache nè epatiche nè nefrologiche e ci vedo benissimo, ho solo una blanda ipertensione) e sono affetta da diabete di tipo 2 da 3 anni e, mentre prima prendevo solo metformina 850 mg e daonil 5 mg 3 volte al di (dopo colazione, pranzo e cena) da luglio di quest'anno sono in terapia con metformina 850 mg e repaglinide dopo colazione e dopo pranzo mentre la sera prima di cena devo fare 30 unità di insulina lantus solo star, ma nonostante questo la mia glicemia riesce di rado a scendere sotto i 200 perchè appena scende io mi sento male, ho gli stessi sintomi di una crisi ipoglicemica (sudo freddo, mi sento svenire e sono così debole da non riuscire nemmeno a tenere gli occhi aperti) ma mi basta prendere una bustina di zucchero o bere un bicchiere di thè freddo che mi sento di nuovo bene in pochi minuti.Ci sarà pure un modo per controllare meglio la glicemia senza sentirsi male e senza quindi dover ricorrere all'assunzione di zucchero?Tenga presente che al momento non sono molto seguita poichè a causa dell'ipossiemia e del linfedema agli arti inferiori non riesco a uscire di casa da quasi un anno e mezzo e non sono ancora riuscita a trovare in tutta Milano un diabetologo della ASL che mi venga a visitare a domicilio (non ho reddito, ho solo la pensione sociale di 560 € mensili per cui non posso usufruire di visite private).
Risposta del medico
Concetto Corso
Concetto Corso
Gentile lettrice, Il mio consiglio è questo: ha necessità di seguire una dieta ipocalorica ipolipidica con carboidrati distribuiti in sei volte durante la giornata ed in particolare facendo degli spuntini a base di frutta o di latte parzialmente scremato nella tarda mattinata, nel tardo pomeriggio e prima di coricarsi. Pertanto ha necessità di essere seguita da un dietologo esperto nel diabete. Cordiali saluti Dott. Corso Concetto Diabetologo Socio AMD
Risposto il: 22 Settembre 2011