La terapia antivirale con IFN/RBV non si ritiene essere una terapia da intraprendere nell’immediato di un sospetto contagio, soprattutto nel suo caso in cui non è stata dimostrata la presenza di infezione acuta (valori di aminotransferasi pari o maggiori di 1000 UI). Pertanto è giustificato l’inizio della terapia quando le è stato proposto.