Intervento e allergia

Dopo numerosi ricoveri all'Ospedale del Mugello per scompensi pressori e cardiovascolari, lo scorso luglio sono stata ricoverata all'Ospedale riunito Versilia con delle ischemie transitorie in atto, sono rimasta diciotto giorni nel reparto del Professor Paoli, dove mi è stato diagnosticato un'apertura (foro di Botallo) che avevo fin dalla nascita e che negli ultimi tempi probabilmente ingrandendosi sarebbe la causa dei miei disturbi. Vengo trasferita all'Ospedale pediatrico Apuano e mi fissano un intervento per il giorno 21 Agosto. Pochi giorni prima dell'intervento in un colloquio preoperatorio con la dottoressa Giusti Primario viene fuori che io sono allergica al Nichel, pertanto viene sospeso l'intervento. vengo trasferita all'Ospedale di Massa per eseguire in modo completo tutte le prove allergologiche del caso. Il risultato di queste evidenzia su una scala di riferimento che va da 1 a 10 che sono intollerante al Nichel come valore 1. Tenendo presente che il "tappino" che dovrei inserirmi per via endoscopica contiene una piccola particella di Nichel sono preoccupata e indecisa sul cosa fare e sulle conseguenze che potrebbero derivare da questo intervento. L'altra opzione sarebbe mi hanno detto l'operazione a Cuore aperto, molto più invasiva e con un decorso post operatorio ben più complesso. Il mio medico curante, la dottoressa che mi dovrebbe operare ed altri amici di famiglia medici mi consigliano di intervenire per via endoscopica e posizionare questo "tappino" che eventualmente ad effetturare un intervento chirurgico al cuore dicono loro siamo sempre a tempo. Vorrei gentilmente avere un consiglio anche da Voi e magari sapere se siete a conoscenza di un manufatto (tappino) che non contenga nessuna parte di nichel. Scusandomi per la terminologia forse non appropriata vi ringrazio anticipatamente. La data per l'intervento ce l'ho per il 25 Settembre. Cordiali saluti Manola.