Gentile Sig.ra,
iun mioma di appena 1 cm è un mioma estremamente piccolo. Riguardo alla relazione tra miomi ed infertilità, bisogna bene intendersi.
L'infertilità nell'accezione italiana (e non quella anglosassone) è l'incapacità a potare avanti le gravidanze fino all'espletamento del parto (esempi di infertilità sono l'aborto ricorrente o l'aborto abituale), mentre tutt'altra cosa è la sterilità e cioè l'incapacità a concepire. Riguardo all'abortività è unanimamente riconosciuta una relazione con i miomi sottomucosi (che cioè sporgono in cavità uterina), mentre sussistono diversi dubbi sulla relazione con quelli intramurali e sottosierosi. Molte donne anche con multipli miomi uterini di dimensioni ben superiori al cm riescono a concepire e a portare a termine la gravidanza. Se le è stato proposto di rimuovere il mioma per via isteroscopica probabilmente esso è parzialmente intramurale e parzialmente sottomucoso, cioè visibile con l'isteroscopio in cavità uterina (deve esserlo per forza se può essere asportato per via isteroscopica). In questo caso è giustificato asportarlo, visto che potrebbe interferire con la fisiologica evoluzione della desiderata gravidanza. Se esso è totalmente intramurale (non sporge in cavità), essendo piccolo, forse varrebbe la pena di ricercare altrove la causa del mancato concepimento.
Risposta a cura del Dott. Francesco Guida, Dirigente Medico U.O.C. Ginecologia ed Ostetricia, A.O.R.N. "A. Cardarelli" - Napoli