Possibile rimozione chirurgica

Gentilissimo Dott. vorrei porle il mio problema e ascoltare il suo parere a riguardo.Attualmente ho 21 e all'età di 4anni mi è stato riscontrato un reflusso urinario di 3°e4°grado operato solo all'età di 6anni cn la tecnica di Cohen.Ad oggi ho una nefropatia da reflusso in terapia conservativa con il Quark, una insufficenza renale cronica e un diverticolo vescicale di Hutch dall'ampio colletto, che quindi non consente il ristagno delle urine.Da 4anni a questa parte ho sofferto di infezioni alle vie urinarie ricorrenti(E.coli),associate ad una febbricola persistente(37,3C°)che in un caso particolare ha raggiunto i 38,5C° per poi sparire dopo 4giorni senza alcuna terapia.Una scintigrafia del 2004 ha precisato che il contributo funzionale rene dx=75% e rene sx=25%, mentre l'ultima scintigrafia effettuata il mese scorso ha dato il seguente esito:rene dx=78%(è tutto nella norma anche se la dismissione del radiofarmaco appare rallentata)e rene sx=22%(rene in sede,di ridotte dimensioni,curva renografica di ampiezza ridotta e fase secretiva ed escretiva non sono distinguibili fra loro).E' stata esclusa con opportuni accertamenti,anche la ricomparsa di un reflusso e premetto che gli esami relativi ai reni sono pressoché nella norma(creatinina=1.0;ves=28;creatinina clerance=92-diuresi=1900;azotemia=27.4).A riguardo i due urologi che ho consultato mi hanno consigliato una nefrectomia semplice per togliere il rene sx che funziona poco o niente e che potrebbe essere la causa delle infezioni.A questo punto le mie domande sono quattro: 1)esiste un modo per scoprire se è il rene sx la causa delle mie infezioni? 2)se l'infezione dipende dal rene,è possibile che sia stato intaccato anche il rene dx? 3)è possibile che togliendo il rene sx si possa ripresentare una pielonefrite cronica(urinocoltura ancora positiva all'E.coli)a carico del rene dx? 4)mi potrebbe consigliare un centro specializzato in nefro-urologia? grazie anticipatamente.Distinti saluti