Cara Signora, purtroppo il codice che ha trascritto non sembra corretto...pazienza.
Penso però che posso rispondere alla domanda principale: sì, una condizione di alterato e continuativo stato distimico (cioè della sfera psico-affettiva) può facilitare (non causare, le "cause" in medicina non esistono) una situazione di dolore osteoarticolare diffuso. La malattia più famosa e frequente che possiede queste caratteristiche è la fibromialgia. Non sostengo che lei ne sia affetta, ma è una possibilità. Sulla seconda domanda, quella che riguarda l'alimentazione, il discorso è più complicato: certamente una carenza di particolari alimenti può produrre una sindrome dolorosa cronica (certe malattie sociali di una volta, come il beri-beri o lo scorbuto portavano con se una sindrome dolorosa), ma questo potrebbe essere stabilito con relativa facilità con un' adeguata batteria di esami ematici.
Saluti