Primarie o secondarie?

sono un ragazzo di 30 anni volevo porre questa domanda:
mio padre all'età di 38 anni ha avuto un'embolia polmonare, (fortunatamente non fatale) ed fino ad ora all'età di 66 anni non ha più avuto episodi.... mi chiedevo se mi devo considerare un soggetto a rischio? se lo sono come mi devo comportare? devo fare esami periodici, prendere medicinali ecc...

Risposta del medico

Paginemediche

Esistono delle di embolie polmonari cosiddette secondarie (a frattura di un arto, ad intervento chirurgico, a prolungata immobilizzazione a letto, etc.) ed altre cosiddette primarie (per le quali non si trovano fattori scatenanti). Se l’evento che ha avuto suo padre appartiene a questo secondo gruppo, può essere utile rivolgersi al Centro Ematologico/Angiologico della sua città per verificare con esami del sangue se esistano condizioni predisponesti congenite.

Risposto il: 31 Gennaio 2007

Esperto risponde

Se la risposta non risolve i tuoi dubbi, registrati o accedi alla dashboard e invia gratuitamente la tua domanda agli esperti.