Di per se la "prostatite non è "pericolosa". Il problema è che spesso viene diagnosticata con troppa facilità. Nella maggior parte dei casi la prostata è uno "spettatore innocente" che si fa sentire ma il vero problema è un altro. Lo stesso dicasi per i "fastidi inguino-scrotali" (quelli che probabilmente sta lamentando lei). Deve essere approfondito il quadro con accertamenti riguardanti il suo modo di urinare per valutare meglio i fattori causali del suo disturbo. Non mi è consentito entrare nei particolari ma, in teoria, ogni "buon" ed "esperto" urologo dovrebbe essere in grado di suggerire quali esami sono necessari per fare ciò.