Salve, volevo condividere con voi gentilmente la mia storia. Vi riassumo tutto: ho cominciato nell età dell adolescenza a masturbandomi tutti i giorni per diversi anni anche se non ero eccitato e diciamo ho trascurito anche l'igene cioè non mi lavavo dopo eiaculato, dopo di che un giorno ho provato quella maledetta canna e da quel giorno è cominciato un tracollo continuo con attacchi di ansia.
Ho assunto daparox per 2 anni circa mentre ero in cura con daparox. Durante i rapporti sessuali cominciavo a non tenere l'erezione finché gradualmente nell giro di pochi giorni e sparito pure l'eccitazione che perdura tutt'ora. Riesco ad avere eccitazione solamente quando mi risveglio la notte delle volte poi comincia la storia della prostatite ed epididemite curata con 3 cicli.
Tutt'ora ho questi fastidi che vanno e vengono, ecco volevo gentilmente un'opinione da voi. Cosa avrebbe potuto scaturire questa prostatite in tutta questo riassunto e come posso ritrovare la voglia di eccitarmi che mi manca da tanto.
Grazie e scusatemi
La depressione della sfera genitale, sia dal punto di vista dell'erezione che del desiderio, è ovviamente legata all'assunzione cronica dello psicofarmaco. La comparsa della prostatite costituisce un discorso diverso e la sua interferenza genitale è certamente più marginale.
Considerata la sua giovanissima età è certamente il caso di rivalutare la situazione dal punto di vista uro-andologico e psichiatrico in modo da trovare possibili migliori spazi di compromesso.