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Esperto Risponde

Radiografia torace dopo polmonite

Buongiorno, sono un ragazzo di 40 anni, alto 1.75 non fumo e pratico tanto sport. Sette mesi fa mi sono state diagnosticate (dopo polmonite bilaterale) bronchiectasie bilaterali attraverso tac e poi broncoscopia per lavaggio e prelievo muco dal quale risultava tutto negativo. 20 giorni fa ho preso sul nascere una polmonite e dopo cura antibiotica il secondo controllo radiografico riporta questo: Al controllo odierno risultano risolti i focolai flogistici segnalati nel campo polmonare sinistro. Si apprezza ancora un evidente accentuazione dell'ombra ilare di destra di aspetto pseudonodulare con alcune strie fibrotiche ilo apicali con accentuazione e maggiore addensamento in sede ilare rispetto il precedente controllo del 17 novembre 2016. Il reperto pur non mostrando caratteri francamente evolutivi rispetto al precedente esame del 2015 appare meritevole di un approfondimento tc.

Il mio medico mi ha detto che non serve assolutamente fare un'altra tac perché l'ho già fatta, mi ha consigliato di ripetere la radiografia tra un mese dicendo che l'addensamento aumentato non significa nulla ma sono le mie bronchiectasie bilaterali cistico cilindriche e quindi sono tappi di muco. La mia domanda è: se ho curato l'addensamento flogistico a sinistra con la terapia antibiotica come mai l'altro addensamento non va via? E poi di solito tossisco sempre per espettorare muco, catarro perché so che fa parte della mia patologia ma ora da 10gg non più. Vorrei un consiglio grazie.

Risposta del medico
Dr. Giorgio De Bernardi
Dr. Giorgio De Bernardi
Specialista in Pneumologia e Allergologia e immunologia clinica

La polmonite può essere una complicanza della malattia bronchiectasica. In genere si risolve con terapia antibiotica. È tuttavia importante sapere dove sono le bronchiectasie, in quanto quelle centrali spesso sono sede di aspergillosi broncopolmonare allergica (ABPA), caratterizzata da espettorato biancastro estremamente vischioso ed elastico. È consigliabile eseguire una valutazione pneumologica. Lo specialista potrà prescrivere altri esami che potranno escludere l'eventualità segnalata (ABPA).

In ogni caso è importante sapere che un bronchiectasico, quando possibile dovrebbe assumere antibiotico-terapia mirata al germe in causa (basta fare un esame colturale escreato per germi comuni + antibiogramma). Inoltre, se le bronchiectasie sono significative, dovrebbe essere eseguito regolarmente (2 volte al giorno) drenaggio posturale con tecnica ELTGOL, per ridurre al minimo le riacutizzazioni. Cordiali saluti.

Risposto il: 15 Febbraio 2017