Ci sono diversi pareri sul rischio cardio-vascolare e, in particolare, cerebrovascolare, della pillola.
In linea di massima, è un fattore di rischio comulativo con gli altri: cioè, se fuma, se è grassa, se fa vita sedentaria, se è multipara e se ha cattivi indici di profilo lipidico, glicemico e piastrinico, il rischio legato alla pillola si moltiplica proporzionalmente a ciascuno degli altri fattori. La sospensione della pillola in genere riposta il livello di rischio ai valori basali, nell'arco di 5-6 mesi.