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Rivolgersi ad un chirurgo toracico

SONO AFFETTO DA: mononucleosi infettiva - cardiomiopatia aritmogenica - sindrome da anticorpi antifosfolipidi. nel 2004 sono stato sottoposto ad intervento cardiochirurgico per asportazione di una neoformazione endoventricolare dx. Dimesso senza terapia anticoagulante. Dopo alcuni mesi (4), si gonfia il collo, il viso, compaiono tante vene scure sul torace e ho dei forti dolori alle giugulari rigonfie e alle braccia. Mi diagnosticano delle trombosi. Origine la sindrome da anticorpi antifosfolipidi, terapia anticoagulante a vita. Di recente accuso un forte dolore al petto dx. Perdo i sensi e mi ritrovo in chirurgia toragica per un pneumotorace dx che non può essere drenato ed operato poichè dall'angiotac viene fuori la completa occlusione della cava superiore che ha fatto produrre un circolo senguigno collaterale. In entrambi i polmoni vi sono sacche d'aria che potrebbero riproporre dei pneumotaraci, visto che si presenteranno e che la cava superiore è chiusa, cosa posso fare?
Risposta del medico
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credo che il suo sia un caso di completa pertinenza dei Chirurghi toracici.
Risposto il: 17 Aprile 2007