Motivazione diagnostica:ricerca lesioni encefaliche in pz con parziale pervieta del forame ovale Presenza di cavum vergae e di cisti del setto pellucido spazi liquorali complessivamente di dimensioni ai limiti superiori alla norma Strutture mediane in asse Presenza di altrazioni di segnale iperintense nelle scansioni a TR lungo a distribuzione periventicolare prevalenti ai trigoni e altre ,da puntiformi a dimensioni di alcuni mm ed in parte confluenti ,a sede sottocorticale fronto-parietale bilaterale Non alterazioni sottotentoriali ne segni di restrizione della diffusivita protonica
Il quesito non è chiaro. Si tratta di un esame di RM effettuato per l'insorgenza di un ictus ischemico o di un TIA che si presume essere legato alla pervietà del forame ovale? Cosa si intende per "parziale" pervietà? Come e perché è stata cercata ed individuata la pervietà? Senza questi elementi non è possibile esprimere alcun parere. L'esame di RM, comunque, evidenzia alterazioni che devono essere messe in rapporto alla storia clinica e all'obbiettività neurologica. Prof. Carlo Gandolfo - Neurologo.