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Salve ho 31 anni e da 12 "soffro" della sindrome

Salve ho 31 anni e da 12 "soffro" della Sindrome di WPW diagnosticatomi alla visita di leva dove poi mi hanno riformato. Ho virgolettato soffro perchè il mio caso, per ora , è Asintomatico non ho mai avuto una tachicardia. Fino ad ora ho convissuto con la Patologia senza pensarci troppo, facendo ogni 2/3 anni gli esami di routine. Ma proprio in occasione di un ecocolordopler due settimane fa mi è stato proposto questo "intervento" o meglio ablazione con una specie di sondino per eliminare definitivamente il problema. Ora la mia domanda è: essendo la patologia asintomatica è il caso di rischiare un intervento (anche se non è chirurgico) senza avere un effettivo problema di tachicardia? E' possibile che con l'età aumenti la probabilità di avere una tachicardia? Grazie.
Risposta del medico
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I pazienti con Sindrome di W.P.W. possono non avere tachiaritmie o averne solo occasionalmente e senza sintomi significativi. Questi pazienti non hanno bisogno né di valutazione elettrofisiologica né di alcuna terapia. Solo se sono presenti frequenti episodi di tachiaritmie bisogna pensare a istituire una terapia e l'ablazione della via accessoria è oggi consigliabile specie se la terapia medica non riesce a controllare la sintomatologia. Il successo dell’ablazione è curativa con minimi effetti indesiderati e viene proposta in alternativa alla terapia farmacologia che deve essere assunta per anni. Nel suo caso mi limiterei a eseguire una prova da sforzo.
Risposto il: 13 Giugno 2005