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Esperto Risponde

Scelta del farmaco condizionata dalla sicurezza d'impiego

Salve, mia suocera sta facendo uso di antidepressivi da circa 2-3 settimane, e da allora non è stata più la stessa.Fa cose strane, è convinta di aver fatto delle cose che invece non ha fatto, non ricorda mai cosa gli viene detto un minuto prima. Insomma, ha un bisogno continuo di qualcuno vicino.Io vorrei solo la conferma che questi "effetti" siano dati dai medicinali, e che tendano a sparire col tempo. é così?Grazie
Risposta del medico
Dr. Pietro De Domenico
Dr. Pietro De Domenico
Specialista in Neurologia e Psichiatria

In un soggetto anziano i farmaci antidepressivi vanno usati con cautela, privilegiando quelle sostanze la cui scelta è condizionata dalla sicurezza d'impiego. Lei non specifica quale farmaco è stato prescritto a sua suocera e a quali dosi. E' possibile che i sintomi lamentati siano da mettere in relazione ai farmaci usati. Sintomi quali stanchezza, stato confusionale e deficit cognitivo sono effetti collaterali riscontrati nell'anziano in trattamento antidepressivo, anche se osservabili più con i farmaci triciclici che con i nuovi antidepressivi serotoninergici (SSRI), che hanno permesso una maggiore maneggevolezza nella terapia. Pertanto, Le consiglio un controllo specialistico in tempi brevi per un eventuale "aggiustamento" della terapia.

Risposto il: 05 Aprile 2012