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Buonasera, sono una ragazza di 24 anni. Da qualche mese noto delle perdite marroni qualche giorno prima del ciclo (2-3 giorni prima) e poi dopo ho normalmente le mestruazioni. Ho preso per qualche anno la pillola per l'ovaio policistico. Durante l'ultima visita ginecologica (risalente a circa 2 anni fa) il dottore ha detto che il problema era risolto. A cosa potrebbero essere dovute queste perdite? Il mio ciclo e' tuttora regolare.

Risposta del medico
Specialista in Ginecologia e ostetricia e Nutrizione e Scienze dell'alimentazione

Carissima chi ha le ovaia micropolicistiche ha una intolleranza ai cibi con glutine così detta gluten sensitivity sorpreso dai risultati dello stesso. Il glutine è l’unico complesso proteico che non digeriamo interamente, ha gli stessi effetti di una endorfina. Se i molti medici che risolvono molte diagnosi con un “sarà lo stress” fossero più attenti alle caratteristiche di questa particolare proteina ed iniziassero a percepire l’alimentazione come una chiave di lettura del benessere dell’organismo, forse molti pazienti uscirebbero da quel limbo di incertezza che non permette mai di capire quale è la causa del proprio malessere. La “Gluten Sensitivity” si caratterizza sul piano clinico per una sintomatologia, che si manifesta in seguito all’assunzione di glutine, caratterizzata da sintomi gastrointestinali (meteorismo, dolori addominali, diarrea o stipsi o alvo alterno) ed extraintestinali (sonnolenza, difficolta? di concentrazione, annebbiamento mentale, cefalea, artromialgie, parestesie degli arti, rash cutanei tipo eczema, depressione, anemia, stanchezza cronica. Irregolarità del ciclo mestruale). Tale quadro clinico va in remissione con l’eliminazione del glutine dalla dieta. Quando è bene pensare alla celiachia? Quando si soffra di: - sintomi gastrointestinali, quali “colite”, diarrea alternata a stitichezza, disturbi da malassorbimento; - persistente anemia da carenza di ferro, non dovuta ad altre cause (per esempio, flussi molto abbondanti); - sindromi ginecologiche caratterizzate da dolore quali: la dismenorrea (mestruazioni dolorose); il dolore alla penetrazione (dispareunia), il dolore pelvico cronico. Condizioni che hanno in comune l’iperattività di una cellula di difesa, chiamata mastocita, iperattivato dalla gliadina. E’ lui che media il passaggio da infiammazione a dolore cronico. In positivo, eliminando il glutine con una dieta appropriata, è possibile migliorare in parallelo anche molte sindromi dolorose ginecologiche; - patologie ginecologiche quali: pubertà ritardata; alterazioni mestruali; PCOS,infertilità; menopausa precoce; - disfunzioni ormonali, come l’ipotiroidismo; - osteopenia precoce.

Risposto il: 30 Aprile 2019