Non è chiaro cosa sia successo. Aveva assunto psico-farmaci o altre sostanze? C'è stato abuso etilico? Sarebbe inoltre utile conoscere la valutazione neurologica che dovrebbe essere stata effettuata al Pronto Soccorso. Ha fatto un esame EEG? Per gli aspetti cardiologici occorre avere il parere dello specialista cardiologo. In generale, una perdita di coscienza prolungata va indagata accuratamente, cosa effettuabile solo conoscendo bene i dati anamnestici, l'obbiettività neurologica, il risultato degli esami tossicologici e strumentali. Prof. C. Gandolfo - Neurologo.