Gentile signore, una parte degli interventi cardiaci non complicati non necessita di trasfusioni di sangue. Se vuole conoscere la storia del suo intervento, può rivolgersi, se possibile, alla struttura presso la quale era stato operato perchè le cartelle cliniche sono a volte reperibili anche dopo oltre 20 anni. Un'altra ipotesi è quella di fare un esame ematologico che, in alcuni casi, può evidenziare se lei è entrato a contatto con sangue trasfuso. Cordiali saluti. Prof. Carlo Antona