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L’ESPERTO RISPONDE

valori alti di aminotransferasi nella epatite A

Salve.In seguito all'ingestione di frutti di mare crudi, ho sviluppato un'epatite virale A, iniziata improvvisamente con un quadro simil-influenzale e in seguito appalesatasi, da pochi giorni, con ittero, urine ipercromiche e feci ipocromiche. Ho eseguito, su consiglio del medico di base, la ricerca degli anticorpi IGM e IG totali anti HAV, che sono risultati positivi (mentre da analisi precedenti erano negativi), bilirubinemia (8,9, di cui 7,4 indiretta), Gamma GT (216), GOT 1308, e soprattutto, GPT (2600). Quest'ultimo valore per me è particolarmente allarmante, perché non ci aspettavamo un rialzo così marcato. Di fronte a questo dato, è possibile formulare un giudizio prognostico, o sulla durata della malattia? E' necessario il ricovero (anche se la terapia è "solo" riposo e dieta)? Sono normali valori così elevati in corso di epatite A?Grazie.
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Dr. Massimo De Luca
Specialista in Gastroenterologia
E' tipico dell'epatite acuta il riscontro di valori molto alti di aminotransferasi. Essoquindi non deve destare particolari preoccupazioni e non è associato ad un giudizio prognostico negativo. Per legge, si richiede il ricovero ospedaliero in caso di epatite acuta virale.
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