Salve, allargando il discorso, questo problema potrebbe essere una forma di fobia sociale con paura del giudizio degli altri che dipende da un proprio stile di personalità e vissuto evolutivo, che può in taluni casi dare un blocco emotivo nelle perfomance di qualsiasi tipo.
In particolare mi riferisco a tutti i comportamenti bloccati dall’ansia o dalla paura di fallire del soggetto. Questi disturbi includono l’ansia da palcoscenico, la paura di parlare in pubblico, il «vuoto» in occasione di esami o colloqui, i fallimenti in ambito sportivo e le «défaillance» sessuali o il blocco di altre performance in cui l’individuo si sente messo alla prova.
Nella mia esperienza la terapia del blocco della performance è molto simile a quella dei disturbi fobico-ossessivi. Infatti la principale tentata soluzione che mantiene il problema consiste nel cercare di conservare il controllo e monitoraggio razionale di una reazione fisiologica che è impossibile da controllare, che al contrario provoca una perdita del controllo. Si tratta della stessa strategia di autosoluzione disfunzionale tipica degli attacchi di panico, pertanto la terapia consiste nell’allenare, attraverso esercizi specifici, il paziente a perdere volontariamente il controllo in modo che, paradossalmente, sia in grado di mantenerlo. In altre parole, capovolgiamo il sistema percettivo-reattivo del paziente portandolo all’autoannullamento. Saluti