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Edema

In questo articolo:
Gonfiore, aumento o accumulo di liquidi contenuti dai tessuti o nelle cavità sierose.

L'edema può riguardare una zona circoscritta o estendersi in generale in tutto l'organismo. In questo caso sarà necessario l'accumulo di molto liquido prima che l' edema possa essere clinicamente rilevato. Parliamo di anasarca nel caso in cui l' edema interessi tutti i distretti corporei.


Come si sviluppa l' edema e da cosa viene causato

Se la pressione idrostatica non è bilanciata nel corpo dalla pressione colloido-osmotica (verificabile attraverso l'equazione di Starling) può verificarsi un'ostruzione linfatica che aumentando la permeabilità vascolare fa verificare un accumulo di liquido negli interstizi che se non curato tempestivamente porta ad un' edema. Le cause più comuni sono quindi:
  • l'ostruzione dei vasi linfatici che non drenando più il liquido interstiziale provocano l'edema;
  • l'aumento della pressione idrostatica o la riduzione di quella colloido-osmotica che non garantisce più il naturale drenaggio del liquido che si accumula nei tessuti gonfiandoli.
Se l'edema è localizzato negli arti, è spesso causato da patologie della circolazione venosa o linfatica (es. trombosi venosa). Se esso riguarda una zona circoscritta può esse causato o conseguente ad un trauma (es. schiacciamento di un dito, una botta ricevuta facendo sport) o ad una puntura (come nel caso delle punture di insetto). L' edema generalizzato (anasarca) ha come cause principali:
  • malattie cardiache che generano diversi scompensi: quando uno dei due ventricoli non pompa tutto il sangue che arriva dall'altro, questo si accumula nella circolazione sistema o polmonare.
  • patologie di insufficienza renale: quando i reni non sono in grado di svolgere la loro funzione di filtraggio e si ha una perdita di proteine nel sangue;
  • patologie che riducono fortemente l'albumina, la funzionalità epatica o una cattiva o carente alimentazione;

 

Edema: diagnosi e trattamento

Per diagnosticare la presenza di un'edema potrebbe risultare necessario se indicato dal nostro medico sottoporci a:

  • Esami del sangue;
  • Radiografia;
  • Tac o una risonanza magnetica ;
  • Test delle urine;


Per quel che riguarda il trattamento dell'edema, va detto che a seconda delle forme in cui si presenta si potrà agire diversamente. Se la forma di edema che si presenta è lieve, questo tenderà a regredire in modo spontaneo. Se la forma di edema sarà più grave ed accentuata a seconda del caso potrà essere trattato con farmaci (sotto presidio medico). Nel trattamento di un edema può essere utile se consigliato dal medico:

  • ridurre l'uso del sale nell'alimentazione;
  • sottoporsi a massaggi che aiutano il normale drenaggio dei liquidi;
  • applicare bende compressive sulle zone gonfie e stimolare il riassorbimento del liquido accumulatosi;

 

Le forme più conosciute di edema

Di seguito vi elenchiamo le forme più conosciute di edema, che sono:

  • edema cerebrale, a tal proposito si rimanda ad una discussione della nostra sezione "esperto risponde";
  • edema polmonare, rimandiamo al nostro glossario generale del termine;
  • edema renale;

 

Ultimo aggiornamento: 30 Luglio 2016
3 minuti di lettura

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