A mio marito (età 48 anni) è stata diagnosticata

Cercheremo sinteticamente di essere esaurienti nel rispondere ai numerosi quesiti che lei ci pone. In primo luogo le modalità di trasmissione dell’epatite B effettivamente si verifica, come a lei già noto, attraverso la via ematica e di altri liquidi del corpo, includendo quindi i rapporti sessuali ed il parto tra i possibili fattori di trasmissione. Suo figlio, facendo parte del programma di vaccinazione obbligatoria prevista dall’attuale normativa, è stato vaccinato per l’epatite B e quindi, molto probabilmente, immunizzato e quindi protetto nei confronti del virus B. Per averne certezza è necessario che si sia sottoposto o che si sottoponga a ricerca dell’anticorpo protettivo ematico anti-HBs che deve risultare presente. Per quanto riguarda il terzo punto: esiste una cura per l’epatite B, anzi esistono più cure. Una prevede l’uso di interferone. Ma c’è anche la possibilità di utilizzare farmaci di tipo diverso quali la lamivudina o l’Adefovir Dipivoxil.