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Esperto Risponde

Acufene in gravidanza

Gentile Dottore, Sono alla 31ª settimana di gravidanza e da circa due settimane accuso i sintomi dell’acufene. Il fastidio (composto da ronzi, fischi o di Intini alternati) spesso lo avverto all’orecchio sinistro, spesso all’orecchio destro e a volte anche in entrambi. Premetto che questo fastidio è comunque anche altalenante, in alcuni momenti lo percepisco molto forte mentre in altri sembra addirittura scomparire. Premetto che mi è stata diagnosticata una rinite gravidica. Secondo lei questa improvvisa comparsa di acufene può essere riconducibile alla gravidanza e alla rinite che mi è stata diagnosticata? Grazie
Risposta del medico
Specialista in Chirurgia odontostomatologica
Gentile Paziente, l’acufene è un problema che, quando insorge , viene sottovalutato: all’inizio spesso concede ampie remissioni spontanee, il paziente è portato a credere che “passi da solo”. Purtroppo , una brutta volta, non passa più, e diventa un problema serio. Credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali penso si sia già rivolta, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà, nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento. Vale forse la pena di prendere in considerazione anche una possibilità spesso trascurata. L'acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell'intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall'intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato. Il conflitto con il condilo mandibolare può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via, e in questo caso anche la rinite, per l'abbondante muco che produce e che può ristagnare anche nella tuba, può rientrare nelle cause . Cordiali saluti ed auguri.
Risposto il: 29 Novembre 2018