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Esperto Risponde

affrontare insieme il problema con una psicoterapia di coppia.

Mia moglie, 33 anni, dopo 2 anni di sofferenza a settembre 2009 scopre di avere un'endometriosi pelvica (due cisti ovariche ed un nodulo). A ottobre 2009 il nostro matrimonio entra in crisi perchè lei sostiene di avere un blocco emotivo e sessuale nei miei confronti, una sorta di rifiuto. E' molto confusa e volubile e tende ad esasperare ogni mio minimo errore o difetto caratteriale. Ora, ad intervento chirurgico effettuato questa settimana, lei continua ad avere un approccio duro con me nonostante io porti pazienza, e viviamo da separati in casa. Credeva di aver risolto tutto con l'operazione invece parte del nodulo non è stato possibile asportarla così come resta la predisposizione alle cisti, per cui deve seguire per tre mesi una terapia ormonale che la porta in stato di menopausa, per poi proseguire con una specifica pillola fino ad una eventuale gravidanza (che non vuole anche se sarebbe risolutiva). Questo suo blocco emotivo nei miei confronti ed il suo perdurare sono legati o dipendenti dal suo stato si salute per motivi forse ormonali? Che comportamento devo adottare nei suoi confronti? Come posso aiutarla a sbloccarsi? Cosa deve fare per sbloccarsi e riacquistare fiducia in me? Sono disperato perchè non riuscirei a vivere senza di lei. Sono disposto a fare qualsiasi sacrificio pur di recuperare il nostro matrimonio. Grazie per l'aiuto.
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia
Gentile utente, il "blocco emotivo e sessuale nei suoi confronti" va affrontato con una figura professionale che aiuti a gestire queste dinamiche di coppia. Lei può far poco se non proporre a sua moglie una terapia di coppia, motivandola col fatto che è preoccupato, che ci tiene a lei più di qualunque altra cosa, ed è in grado di riconoscere i suoi errori. Sarà un lavoro non solo su sua moglie, ma anche su di lei, lo tenga a mente: non è mai colpa del singolo, ma dell'interazione tra due individui. Cerchi una psicoterapeuta che si occupi di problemi di coppia. Se sua moglie non dovesse accettare, dicendo che il problema è il suo, le suggerisco di fare qualche colloquio individuale ugualmente per ricevere supporto e consigli. Purtroppo da qui non sono in grado di darglieli come vorrei, avendo un quandro della situazione troppo limitato. Si dia da fare, vedrà che la situazione migliorerà. Dr. Delogu ipnosicagliari.blogspot.com
Risposto il: 04 Marzo 2010