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Esperto Risponde

Anorgasmia

buongiorno dottore, dai miei sintomi deduco di soffrire di anorgasmia in quanto in 20 anni dall'inizio della mia attività sessuale ho raggiunto l'orgasmo pochissime volte durante la penetrazione e, in questi rari casi, solo grazie anche alla stimolazione manuale in contemporanea. Nessun problema invece mai avuto durante la masturbazione, dove ci impiego a volte anche solo un paio di minuti. so quindi di avere un problema non fisico, ma la mia difficoltà è anche data non solo nel non riuscire a comunicare ai partners le mie preferenze, ma dal fatto che lo "spiegare" mi farebbe perdere l'eccitazione conquistata durante i preliminari, quindi... non ne parlo. inoltre la mia grande difficoltà è riuscire a staccare la testa dai pensieri che si insinuano, e che mi distraggono, e spesso provo piacere solo immaginando una me stessa che mi guarda/ guarda la coppia nel mentre, come se ne fossi "distaccata". infine, l'unica cosa che funziona per farmi arrivare all'orgasmo è quella di immaginarmi vergine (provando quindi un pò di dolore) durante il mio primo rapporto. vedo una stretta correlazione tra il piacere ed il dolore, ma solo immaginando, perché nel momento in cui sento dolore realmente mi blocco subito. so che mi consiglierà un consulto con una psicologa immagino, ma per ora è già tanto avere avuto il coraggio x la prima volta che io sia riuscita ad esternare questa cosa in questo spazio, pertanto le sarei veramente grata se potesse darmi una sua visuale più approfondita della questione. intanto la ringrazio

Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia e Sessuologia

Gentile utente,
nessun problema di anorgasmia. Lei fa parte di quella rilevante percentuale di donne alle quali non basta la penetrazione per raggiungere l'orgasmo, ma occorre anche la stimolazione clitoridea.
Riguardo al comunicare al partner le proprie preferenze sessuali, concordo che… in corso d'opera la cosa risulterebbe distraente; possono essere utilizzati momenti precedenti, quelli nei quali si raggiunge una confidenza tale da potersi esprimere.
L'ultimo aspetto del Suo consulto riguarda l'utilizzo delle fantasie nel corso della sessualità. Le fantasie sessuali sono un territorio privato, raramente si comprende perché esse risultino eccitanti; ma l'importante è che lo siano.
Saluti cordiali.
Dott. Carla Maria Brunialti, Psicoterapeuta e sessuologia clinica, Trento

Risposto il: 07 Dicembre 2022