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Esperto Risponde

Antidepressivi e gravidanza

Buongiorno. Sono in cura da una psicologa e psicoterapeuta per una depressione avvenuta. Tramite il mio medico curante abbiamo poi incominciato una cura anche con il farmaco escitalopram (ne prendo 10 gocce al giorno)
Ora ho scoperto di essere incinta (ho effettuato il test di gravidanza ieri). Vorrei sapere se posso continuare con il farmaco anche riducendo la dose al minimo ovvero a 5 gocce o se è meglio sospenderlo. (Purtroppo i miei medici si passano la palla uno con l'altro senza darmi una giusta risposta)

Risposta del medico
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia

Gentile signora,

è vero che esistono alcuni studi che indicherebbero un aumento di rischi di malformazione alla nascita di feti esposti a farmaci antidepressivi della categoria degli SSRI. Ma tali risultati non sono sempre stati confermati da altri studi e ad oggi questa categoria di farmaci antidepressivi quali appartiene ESCITALORPAM sono stati riabilitati. In generale come regola che vale sempre in gravidanza per qualsiasi farmaco o sostanza è indicato e suggerito evitare l'assunzione di farmaci, alcol, tabacco o droghe in genere per evitare qualsiasi possibile interferenza nello sviluppo fetale. Questo in particolare nel primo trimestre. Personalmente per le mie pazienti propongo la sospensione graduale almeno nel primo trimestre e l'eventuale potenziamento di altre forme di supporto come gli incontri di psicoterapia. Eventualmente poi se ritenuto non procrastinabile e clinicamente necessario per garantire un decorso della gravidanza migliore in accordo con la paziente si reintroduce il farmaco tra il secondo e terzo trimestre. Però devo anche dire che nei casi che ho seguito nei quali il farmaco SSRI è stato mantenuto durante tutta la gravidanza non mi è mai capitato di riscontrare problematiche neonatali nei nascituri. Circa i suoi curanti, le consiglio di pensare di rivolgersi ad altri specialisti per un consiglio mirato sul suo caso, in particolare valuti di rivolgersi al servizio ginecologico per le donne gravide del suo ospedale di riferimento. Loro hanno molta esperienza e sapranno certamente orientarla e seguirla in questo cammino. Congratulazioni e auguri per la sua gravidanza. Federico Baranzini psichiatra a Milano

Risposto il: 27 Marzo 2023