Caro Signore, per quanto sia vero che gli antidepressivi serotoninergici possono avere un ruolo nella genesi di aritmie cardiache, ho forti dubbi nel pensare che uno o più attacchi di panico possano da soli provocare una fibrillazione atriale. Quest'ultima è in genere espressione di un danno a carico del tessuto di conduzione cardiaco, come ad esempio accade nelle situazioni di iperdistensione diastolica cronica (ipertensione, scompenso destro, ect) oppure in seguito ad una piccola ischemia, oppure per condizioni congenite. Penso che, per quanto sia bravo il suo medico di famiglia, lei abbia bisogno di un cardiologo che la segua in cronico. Per quanto riguarda gli attacchi di panico, la terapia farmacologica può aiutare ma non è mai l'unica soluzione. I migliori risultati si ottengono quando al sostegno dei farmaci si associa una buona psicoterapia.
Saluti